Il tempo delle mele

Ieri ho sbucciato la mela a mio nonno. È stata la prima volta che l’ho fatto io per lui e non il contrario.  Questo passaggio di consegne, mi ha fatto riflettere, sebbene sia già un po di tempo che sono più io a prendermi cura di lui, che lui di me. Ho pensato a quelle volte in cui ero piccolo e gli arrivavo a mala pena alla cintura e lui mi portava a fare un giro al bar dove giocava a carte per stimarsi un po’ del nipote. Diceva: “Questo è il bastone della mia vecchiaia”. Poi ridevano tutti, gli amici del bar, io e lui. Io così piccolo da essere chiamato Jonny Stecchino,  il bastone di quell’omone di mio nonno? E alla fine invece è andata proprio così, a volte me lo prendo sotto braccio e lo aiuto ad andare avanti. Il tempo passa inesorabile, ma le mele non cadono mai troppo lontano dall’albero.

Informazioni su Alessandro Vitali

Mi piace scrivere e il sogno della mia vita è quello di poter vivere facendolo...

Pubblicato il ottobre 11, 2013, in La Buonanotte con tag , , , , , , , . Aggiungi il permalink ai segnalibri. 1 Commento.

  1. Genuino e toccante il tuo racconto
    Grazie mille
    Sorriso serale
    Mistral

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