Il tempo delle mele
Ieri ho sbucciato la mela a mio nonno. È stata la prima volta che l’ho fatto io per lui e non il contrario. Questo passaggio di consegne, mi ha fatto riflettere, sebbene sia già un po di tempo che sono più io a prendermi cura di lui, che lui di me. Ho pensato a quelle volte in cui ero piccolo e gli arrivavo a mala pena alla cintura e lui mi portava a fare un giro al bar dove giocava a carte per stimarsi un po’ del nipote. Diceva: “Questo è il bastone della mia vecchiaia”. Poi ridevano tutti, gli amici del bar, io e lui. Io così piccolo da essere chiamato Jonny Stecchino, il bastone di quell’omone di mio nonno? E alla fine invece è andata proprio così, a volte me lo prendo sotto braccio e lo aiuto ad andare avanti. Il tempo passa inesorabile, ma le mele non cadono mai troppo lontano dall’albero.
Pubblicato il ottobre 11, 2013, in La Buonanotte con tag affetto, bello della vita, nonni, nonno, romantico, scrivere, tempo delle mele, vita. Aggiungi il permalink ai segnalibri. 1 Commento.
Genuino e toccante il tuo racconto
Grazie mille
Sorriso serale
Mistral